Edizione italiana del Lezionario per le Messe «ad diversa» e votive

Edizione italiana del Lezionario per le Messe «ad diversa» e votive

SACRA CONGREGATIO PRO CULTU DIVINO – PROT. N. 1074/73
 
DIOECESIUM ITALIAE
 
Instante Eminentissimo Domino Antonio Card. Poma, Archiepiscopo Bononiensi, Praeside Coetus Episcoporum Italiae, litteris die 16 iulii 1973 datis, vigore facultatum huie Sacrae Congregationi a Summo Pontifice PAULO VI tributarum, interpretationem Italicam ordinis Lectionum Missae pro Missis ad diversa et votivis, prout exstat in exemplari ad hanc Sacram Congregationem transmisso, perlibenter probamus seu confirmamus.
In textu autem imprimendo mentio fiat de confirmatione ab Apostolica Sede concessa. Eiusdem insuper textus impressi duo exemplaria transmittantur ad hanc Sacram Congregationem.
Contrariis quibuslibet minime obstantibus.
Ex aedibus Sacrae Congregationis pro Cultu Divino, die 17 iulii 1973.
 
+ A. BUGNINI, a Secretis
G. PASQUALETTI, a Studiis
 
 
CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA – PROT. N. 1301/73.
 
Questo «Lezionario per le Messe ad diversa e votive», preparato sulla versione italiana della Sacra Bibbia curata dalla C.E.I., è stato approvato secondo le delibere dell'Episcopato e ha ricevuto la conferma da parte della Sacra Congregazione per il Culto Divino, con decreto n. 1074/73 del 17 luglio 1973.
La presente edizione dev'essere considerata «tipica» per la lingua italiana, ufficiale per l'uso liturgico.
Il volume V del «Lezionario» si potrà adoperare appena pubblicato; diventerà obbligatorio dal gennaio 1974.
 
Roma, 15 dicembre 1973
 
ANTONIO CARD. POMA
Arcivescovo di Bologna Presidente della C.E.I.
 
 
N.B. Con questo volume si conclude la pubblicazione dei Lezionari in edizione definitiva.
 
 
Introduzione al volume
 
1. – Questo volume del Lezionario contiene le letture per le Messe ad diversa e votive.
 
2. – Si chiamano Messe ad diversa o «per diverse circostanze» quelle che vengono celebrate in alcune occasioni, sia saltuariamente, sia in tempi determinati.
Si chiamano Messe votive o di devozione quelle celebrate secondo la devozione dei fedeli per commemorare i misteri del Signore, o per onorare la beata Vergine e i Santi.
 
3. – In tutte le Messe ad diversa e votive si possono usare, salvo espresse indicazioni in contrario, le letture feriali con i loro canti responsoriali, se si accordano con la celebrazione.
 
4. – Le letture sono disposte nell'ordine con cui vengono proclamate: prima i testi dell'Antico Testamento, poi quelli dell'Apostolo, poi i Vangeli.
Della prima lettura vien data, all'occorrenza, anche la stesura per il tempo pasquale.
 
5. – Questa disposizione globale dei testi è stata adottata per riaffermare e facilitare la possibilità di scelta, tenute presenti le necessità pastorali dell'assemblea che partecipa alla Messa (cfr. Introduzione al Lezionario, n. 5).
 
6. – Per ogni Messa, fatte solo poche eccezioni, sono indicate tre letture. Non è detto però che, fuori dei giorni festivi o delle solennità, si debbano sempre proclamare tutte e tre. E' anche possibile farne due soltanto, scegliendo in tal caso la prima lettura fra tutti i testi proposti prima del Vangelo.
Per rendere più facile questa eventuale scelta ed evitare fastidiosi rinvii, anche i testi della seconda lettura sono stati corredati di un salmo responsoriale; il salmo però è riportato tra filetti rossi, per indicare che si dice soltanto nel caso di due letture, e si omette invece quando le letture sono tre.
 
7. – Il canto al Vangelo è intenzionalmente collegato al testo del Vangelo stesso; così se ne riafferma anche visivamente il senso e la funzione.
 
8. – Per evitare appesantimenti inopportuni, il canto al Vangelo è sempre accompagnato dall'alleluia.
In Quaresima, l'alleluia è sostituito da una acclamazione scelta fra le seguenti o da altra simile: Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria; Lode e onore a te, Signore Gesù; Gloria e lode a te, o Cristo; Gloria a te, Cristo, Verbo di Dio; Gloria e lode a te, Cristo Signore.
 

PRESIDENZA DELLA CEI

15 Dicembre 1973

Agenda »

Giovedì 07 Novembre 2024
LUN 04
MAR 05
MER 06
GIO 07
VEN 08
SAB 09
DOM 10
LUN 11
MAR 12
MER 13
GIO 14
VEN 15
SAB 16
DOM 17
LUN 18
MAR 19
MER 20
GIO 21
VEN 22
SAB 23
DOM 24
LUN 25
MAR 26
MER 27
GIO 28
VEN 29
SAB 30
DOM 01
LUN 02
MAR 03
Partirà i primi giorni di novembre la XVIII edizione del Corso di Musica Liturgica On LIne
Ufficio Nazionale per la pastorale della salute Corso FC29.1 - Teologia della speranza nel tempo della sofferenza
Al via il primo di quattro webinar di formazione su "Soffrire con l´altro, per gli altri. Per una teologia pastorale della speranza nel tempo della sofferenza", dal titolo: Teologia della speranza nel tempo della sofferenza. Il Corso sarà tenuto online, giovedì 7 novembre 2024 dalle ore 15,00 alle ore 16,30.La partecipazione ai Corsi è gratuita ma è necessario iscriversi online. L´iscrizione viene fatta per l´intero Corso scelto e non per ogni singolo appuntamento. Il giorno della lezione verrà inviato via mail il link per accedere al canale YouTube.Per informazioni contattare la Segreteria dell´Ufficio Nazionale per la pastorale della salute: tel. 06.66398.477 - salute@chiesacattolica.itRelatore del corso: S.E. Mons. Franco Giulio Brambilla - Vescovo di Novara, Presidente della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l´annuncio e la catechesi della CEIIscriviti onlineProgramma completo del Corso