Nei mesi scorsi la stampa nazionale e i mass-media, più volte hanno affrontato il complesso problema della situazione palestinese-israeliana, sollevando anche la questione di un possibile insorgente antisemitismo nel nostro Paese.
Il Segretariato della C.E.I. per l´ecumenismo e il dialogo ha ritenuto opportuno richiamare la posizione più volte espressa dalla Chiesa e dal magistero riguardo al rapporto ebraico-cristiano. È alla luce di questi principi che anche l´attuale situazione in Palestina può essere correttamente interpretata.
Si pubblicano qui due dichiarazioni: l´una del Presidente del Segretariato, S. E. Mons. Alberto Ablondi, l´altra del Segretariato stesso.