La XXXIV Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana,
– considerato che la somma complessiva anticipata dallo Stato per il 1991 in forza dell'art. 47 della legge 20 maggio 1985, n. 222, ammonta a £. 406 miliardi;
– visto il par. 5, lett. a) della delibera C.E.I. n. 57;
– preso atto che la Presidenza della C.E.I. ha assegnato per il medesimo anno 1991 £. 210 miliardi al sostentamento del clero, trasmettendone l'importo all'Istituto Centrale;
approva le seguenti
DETERMINAZIONI
1. – È abrogata l'espressione “pari a £. 80 milioni” contenuta nel n. 2, lett. a) delle determinazioni relative alla gestione dei flussi finanziari agevolati per il sostegno della Chiesa Cattolica in Italia in esecuzione della delibera C.E.I. n. 57, approvate dalla XXXII Assemblea Generale.
È abrogata l'espressione “pari a £. 45 milioni” contenuta nel n. 5, lett. a) delle medesime determinazioni.
2. – La misura dei contributi da assegnare nell'anno 1991 per le altre finalità previste dal par. 5 della delibera C.E.I. n. 57 è stabilita come segue:
a) per le esigenze di culto della popolazione: £. 108 miliardi, di cui 45 per la nuova edilizia di culto, 45 per le attività cultuali e pastorali delle diocesi, 18 per gli interventi di rilievo nazionale;
b) per gli interventi caritativi: £. 88 miliardi, di cui 50 per interventi nel Terzo Mondo, e 38 per interventi in favore della collettività nazionale, così ulteriormente specificati: 30 per attività caritative nell'ambito diocesano, 8 per iniziative di rilievo nazionale.