1. Per svolgere e coordinare le varie attività pastorali proprie della C.E.I., si impone la necessità di costituire o mantenere alcuni uffici, pienamente dipendenti dalla C.E.I. stessa, proporzionatamente alle sue possibilità amministrative e con chiaro riferimento istituzionale ai suoi organi esecutivi.
Spetta al Consiglio Permanente «approvare su proposta della Presidenza, sentito dalla medesima il Consiglio di Amministrazione, il piano organizzativo degli Uffici della Conferenza e la utilizzazione di enti ed uffici pastorali o di apostolato già esistenti» (Statuto, art. 25/l).
2. Pertanto, prima di costituire gli Uffici pastorali, pienamente dipendenti dalla C.E.I. , è necessario esaminare le linee essenziali che configurano la struttura organica e amministrativa di tali Uffici.
Converrà, in un secondo tempo, studiare attentamente le strutture e il funzionamento di altri Uffici o organismi pastorali, già esistenti, per meglio determinare i loro rapporti operativi ed amministrativi con la C.E.I. (Presidenza, Commissioni, Consiglio Amministrativo ).
La Presidenza, tramite la Segreteria Generale svolge la sua attività avvalendosi, come è detto all'art. 38 dello Statuto, dell'opera di vari Uffici.
Il Segretario Generale «dirige gli Uffici della Segreteria» (art. 40/b dello Statuto).
Pertanto gli Uffici sono organi esecutivi della Segreteria Generale e dipendenti dalla medesima, sia quelli a livello pastorale, sia quelli a livello burocratico («Cancelleria»).
4. Gli Uffici di carattere pastorale: a) saranno in contatto con le Commissioni episcopali e presteranno alle Commissioni quei servizi che saranno richiesti; b) manterranno anche i contatti con i vari enti ed organismi che operano nel settore proprio di ciascuno; c) sono a servizio degli eventuali uffici corrispondenti regionali e diocesani.
5. In base alle disponibilità logistiche e finanziarie la C.E.I. mantiene o costituisce i seguenti Uffici.
– Ufficio Catechistico Nazionale;
– Ufficio Liturgico Nazionale;
– Ufficio Nazionale per la Pastorale Scolastica;
– Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali;
– Ufficio di Segreteria.
6. Gli Uffici pastorali svolgono la loro attività con la collaborazione di una Consulta nazionale secondo norme specifiche adatte alla natura dei singoli Uffici.
7. Gli Uffici per la loro natura non hanno statuti propri, ma regolamenti di lavoro: eventuali statuti già approvati saranno opportunamente trasformati in regolamenti.
8. In base a questi criteri, il Consiglio Permanente della C.E.I. dà alla Presidenza l'incarico di individuare (con la raccomandazione di cauto sviluppo) le soluzioni per la costituzione di tre nuovi Uffici Nazionali, e precisamente: Ufficio Liturgico, Ufficio per la Pastorale Scolastica, Ufficio delle Comunicazioni Sociali.
CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE