1. – Il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana si è riunito a Roma nei giorni 21-24 corrente mese.
I lavori sono stati presieduti dal Cardinale Anastasio A. Ballestrero, Arcivescovo di Torino e Presidente della C.E.I.
2. – Nella introduzione, il Presidente ha passato in rassegna quei motivi di preoccupazione e di turbamento che si ripercuotono nel campo religioso e morale della comunità ecclesiale italiana e nel più vasto ambito della convivenza civile.
In particolare, il Presidente, con una rapida carrellata sulla situazione internazionale e nazionale, ha posto in rilievo la necessità di un nuovo impegno per la difesa della pace e dei diritti umani, affermando come, anche se l´uomo sembra essere paralizzato da una certa impotenza, la Chiesa abbia la missione di elevare la sua voce per essere segno di speranza.
Il Cardinale ha sottolineato, soprattutto, il deteriorarsi delle istituzioni pubbliche, della situazione economica e della convivenza sociale, e ha richiamato le principali linee di impegno per l´attività pastorale, indicando i segni di speranza che la Chiesa può e deve dare in questo particolare momento.
Sulla linea delle riflessioni del Presidente, si è aperta la discussione, accompagnata dalla sollecitudine pastorale di porre in evidenza gli autentici valori dell´esistenza umana e di rispondere all´ansia della gente di avere certezze e speranza per l´avvenire.
Al termine della discussione, il Consiglio ha approvato la proposta di inviare un messaggio alla comunità ecclesiale e a quanti vorranno ascoltare la voce della Chiesa.
3. – Nel secondo punto all´ordine del giorno è stato esaminato il tema dell´Assemblea dei Vescovi italiani (maggio 1980) sui «Compiti della famiglia cristiana nel mondo contemporaneo».
Il Presidente della Commissione Episcopale per la famiglia, Mons. Costanzo Micci, ha illustrato la «sintesi» della consultazione raccolta dalle Conferenze regionali e dai vari gruppi che hanno approfondito lo stesso tema, studiando il documento del prossimo Sinodo Generale dei Vescovi.
Il Consiglio ha indicati i criteri che potranno essere di guida per lo svolgimento dei lavori dell´Assemblea.
4. – I Presidenti delle Commissioni episcopali per la liturgia, per il clero, per l´educazione cattolica e per la cooperazione tra le Chiese hanno illustrato al Consiglio i programmi delle rispettive Commissioni.
5. – Dopo un attento esame delle varie proposte, il Consiglio ha approvato le linee programmatiche di un Convegno nazionale del clero, proposto dalla competente Commissione Episcopale sul tema: «Spiritualità del presbitero oggi».
Il Convegno si svolgerà nel prossimo autunno.
6. – Il Consiglio Permanente ha sottolineato, anche in questa circostanza, l´esigenza che i cattolici siano impegnati per una più ampia e capillare diffusione della loro stampa, in particolare del quotidiano «Avvenire».
7. – Sulle attività della «Caritas Italiana», il suo Presidente, Mons. Guglielmo Motolese, ha richiamato l´attenzione sulla persistente grave situazione dei paesi del Sud Est Asiatico e ha dato informazioni sulla attività che la «Caritas» è riuscita a sviluppare in favore delle popolazioni confinate dalla Cambogia in Thailandia. Ha inoltre informato sugli interventi predisposti in questi mesi dalla «Caritas» nelle zone colpite dal terremoto in Valnerina.
Il Consiglio ha approvato la proposta di un Convegno, che sarà organizzato dalla Caritas, in collaborazione con l´USMI e la CISM e d´intesa con la Commissione Episcopale per i problemi sociali, su «la presenza dei cristiani nei servizi sociali del territorio, per la promozione umana».
Il Convegno si propone di affrontare i problemi derivanti da alcune urgenze (chiusura degli ospedali psichiatrici, esplosione della droga ed emarginazione giovanile) e dalla trasformazione istituzionale del territorio.
8. – Il Consiglio ha proceduto, per quanto di sua competenza, alla approvazione del Regolamento del «Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale» e di una lettera sull´impegno del Movimento ad operare per una presenza cristiana nel mondo della cultura; ha inoltre proceduto alla nomina del Direttore del Centro Nazionale per le Vocazioni e dell´Assistente Generale dell´Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), rispettivamente nelle persone di: Don Italo Castellani, della diocesi di Cortona e P. Giovanni Ballis, s.j.
26 gennaio 1980