Roma, 15 marzo 1986
Si è svolto a Roma, dal 10 al 13 c.m., presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana, la sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente.
1. – Nella sua prolusione, il Card. Presidente Ugo Paletti, dopo aver rivolto un pensiero deferente e grato al Santo Padre per l'esempio di coraggio e di fiducia che non cessa di dare a tutti, particolarmente ai Vescovi, sostanzialmente ha delineato due piste di ricerca:
– la prima, in ordine ad una verifica pastorale circa le molte iniziative e adempimenti che impegnano la Chiesa in Italia oggi; tale verifica – ha detto il Presidente della C.E.I. – va fatta alla luce di una forte rilettura del Convegno ecclesiale di Loreto, le cui riflessioni teologiche e le cui indicazioni pastorali si rivelano sempre più attuali e stimolanti;
– la seconda pista di ricerca riguarda il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana per il prossimo quinquennio, soprattutto in rapporto ai progetti e al funzionamento delle Commissioni Episcopali e dei vari Organismi della C.E.I. Attenti al discorso che il Santo Padre ha rivolto alla XXVI Assemblea Generale (24-27 febbraio 1986) e alla luce della esperienza fatta in passato, si vede la necessità di verificare il cammino percorso e di favorire ulteriormente il prezioso lavoro pastorale che deve essere svolto. Al proposito, il Card. Presidente ha indicato i criteri fondamentali per questo impegno: il primato della vita spirituale, la centralità della Chiesa-mistero e l'orizzonte missionario.
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