Nel corso della riunione del 9 febbraio, che prevedeva la definizione dell'o.d.g. della prossima sessione del Consiglio Permanente (16-19 marzo) e l'esame del programma della XVIII Assemblea Generale (18-22 maggio), la Presidenza della C.E.I. ha preso in considerazione gli aspetti morali riguardanti le previste consultazioni referendarie sulla legge 22.5.1978 n. 194.
Al riguardo, rende note alcune prime brevi riflessioni.
E' innanzi tutto doveroso ribadire, anche in queste circostanze, che per la dottrina cattolica l'aborto procurato è assolutamente e gravemente illecito e che, di conseguenza, moralmente illecita è pure la legge n. 194.
Di fronte alle proposte referendarie del partito radicale e del «Movimento per la vita», ammesse alla consultazione popolare dalla Corte Costituzionale, i cattolici sono pertanto tenuti ad agire con illuminata e sicura coscienza.
Per quanto riguarda la proposta di referendum del partito radicale, occorre prendere atto che essa è volta intenzionalmente a liberalizzare in termini ancora più gravi l'interruzione volontaria della gravidanza.
Con tutta evidenza, tale proposta è contraria ai valori e ai principi della dottrina cattolica, e non può non essere respinta dalla coscienza cristiana.
L'iniziativa referendaria del «Movimento per la vita» è moralmente accettabile ed è impegnativa per la coscienza cristiana, poiché persegue, mediante l'abrogazione di alcune norme della legge abortista, l'obiettivo di restringere, nella misura del possibile, l'ampiezza e di ridurne gli effetti negativi. Non ne consegue, peraltro, che le rimanenti norme abortiste della citata legge civile possano risultare moralmente lecite e praticabili.
La Presidenza della C.E.I. sollecita le comunità ecclesiali, le Associazioni e i movimenti dei laici, tutti i fedeli, ciascuno per la sua parte, ad affrontare gli impegni di questo particolare momento con grande senso di responsabilità, soprattutto per formare le coscienze e creare condizioni sociali e umane più degne e più adeguate per la maternità e per l'accoglienza della vita nascente.