In seguito all'assassinio delle cinque persone della scorta e al rapimento dell'On. Aldo Moro, la Presidenza della C.E.I. ha diramato alla stampa il seguente comunicato.
In quest'ora di pena per il nostro Paese, esprimiamo il grande dolore che da troppo tempo tutti ci angustia e rileviamo la gravità della situazione nella quale ci troviamo.
Ancora una volta alcuni innocenti sono stati barbaramente uccisi, proprio nel fedele adempimento del loro quotidiano dovere a servizio della comunità.
E' stato compiuto un nuovo sequestro, nei riguardi di una persona meritevole di ammirazione per l'intelligenza e la generosità con le quali si è dedicato al bene dell'Italia, fin dal periodo della ricostruzione dalle rovine della guerra.
Si accresce così, con nuove proporzioni, quella spirale di violenza che è sintomo di decadenza morale e può essere premessa di più gravi pericoli per il domani.
Rivolgiamo ai fedeli un pressante invito al raccoglimento e alla preghiera, soprattutto per le vittime e per i loro famigliari.
Chiediamo a tutti un rinnovato e pronto impegno a collaborare perché la nostra convivenza possa riprendere nella pace operosa e costruttiva.
Le sofferenze del momento, nella luce della passione di Cristo, possano essere pegno di speranza e di risurrezione.
PRESIDENZA DELLA CEI