I primi due schemi, denominati rispettivamente Convenzione per il servizio pastorale in Italia dei presbiteri diocesani provenienti dai territori di missione e Atto di accoglienza dei presbiteri diocesani provenienti dai territori di missione costretti a lasciare il proprio paese per gravi motivi e incaricati per servizi pastorali in Italia, erano stati approvati ad experimentum per un triennio dal Consiglio Episcopale Permanente nella sessione del 20–23 gennaio 2003 (cfr «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana» 2003, pp. 234–238; 239–242). Atteso il buon esito della loro applicazione nella fase sperimentale, sono stati ora approvati senza variazioni in maniera definitiva.
Il terzo e il quarto schema, intitolati rispettivamente Convenzione per il servizio pastorale in Italia dei presbiteri diocesani provenienti dai territori di missione per motivi di studio e Convenzione per il servizio pastorale in Italia dei presbiteri diocesani in stato di necessità provenienti da territori non di missione per motivi di studio erano stati a loro volta approvati ad experimentum per un triennio dal Consiglio Episcopale Permanente nella sessione del 22–25 settembre 2003 (cfr «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana» 2003, pp. 226–229; 230–233), adempiendo quanto stabilito nella determinazione approvata dalla 51a Assemblea Generale (Roma, 19–23 maggio 2003) in ordine alla convenienza di assegnare un contributo alle diocesi italiane che accolgono in regime di convenzione i presbiteri studenti stranieri – provenienti da territori di missione o che si trovano in stato di necessità – che svolgono un servizio pastorale a tempo parziale in favore delle medesime (cfr «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana» 2003, pp. 224–225). Avvalendosi della facoltà concessa dalla predetta determinazione, il Consiglio Episcopale Permanente ha deciso che la misura del contributo finanziario sia incrementato annualmente tenendo conto dell’aumento del costo della vita rilevato dall’indice Istat nel mese di dicembre dell’anno precedente (cfr art. 3, § 3). Tale aggiornamento si applica a partire dal 1° gennaio 2007.
Il quinto schema, denominato Convenzione per il servizio in missione dei fedeli laici, era stato approvato ad experimentum per un triennio dal Consiglio Episcopale Permanente nella sessione del 16–19 settembre 2002 (cfr «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana» 2002, pp. 257–264). Anche in questo caso, nel procedere all’approvazione del testo in forma definitiva è parso conveniente inserire all’art. 5, § 1, un meccanismo di adeguamento automatico annuale del contributo finanziario riconosciuto ai missionari laici, tenendo conto dell’aumento del costo della vita rilevato dall’indice Istat nel mese di dicembre dell’anno precedente.
Tale aggiornamento si applica a partire dal 1° gennaio 2007.