Lettera circolare della Segreteria Generale (n. 138/73 del 27.1.1973) ai Membri della C.E.I.
In coincidenza con la firma della pace tra le varie parti in lotta, la Presidenza della C.E.I. lancia oggi, a tutte le Chiese Particolari in Italia, un appello, che ho il piacere di allegarle, per una «Giornata di preghiera e di solidarietà» a favore delle tormentate popolazioni del Vietnam. La frequenza di questi interventi può diminuire la loro incidenza, ma sono anche una occasione di approfondire la fede del nostro popolo nell'impegno della carità.
Per la Giornata del 4 febbraio la Presidenza della C.E.I. confida di contare sull'apporto di tutte le diocesi, in vista di alcuni interventi tempestivi che la nostra Conferenza intende operare in sintonia col piano più vasto già predisposto a livello mondiale dal Consiglio Pontificio «Cor Unum».
La Caritas Italiana ha già provveduto a informare tutti i Presidenti delle Caritas Diocesane, ove esistono, per una totale disponibilità in questa iniziativa.
Come di consueto le somme raccolte vanno inviate a questa Segreteria Generale, che disporrà il loro immediato utilizzo, come previsto nell'Appello, attraverso la Caritas Italiana.
Qualora si ritenesse opportuno prendere qualche altra iniziativa, pregherei V.E. di volerla benevolmente segnalare per un più completo resoconto che sarà dato a tutti i Membri della C.E.I. appena possibile.
Appello
L'atteso ed auspicato annuncio dell’armistizio nel Vietnam, mentre suscita ovunque sentimenti di esultanza e alimenta nei cuori la speranza di una vera e duratura pace, pone tuttavia dinanzi alla coscienza di ogni uomo il problema della ricostruzione di un intero paese, dopo le immani rovine «dell'interminabile micidiale conflitto», Il Santo Padre, come ha promosso con diuturna sollecitudine, l'avvento di quest'ora, così ha subito rivolto un pressante particolare appello a tutta la Chiesa sparsa nel mondo, perché, in convergente e coordinato slancio di carità, sia presente in questa necessaria ed urgente opera di ricostruzione e di aiuto. «La tragedia – Egli ha detto – è stata tanto lunga: breve deve essere il periodo della ripresa, pronto ed efficace il soccorso».
Pertanto, in comunione e collegamento con tutti gli organismi assistenziali e caritativi della Chiesa, la Presidenza della C.E.I., interpretando il pensiero dello Episcopato Italiano, invita tutte le Chiese particolari in Italia a promuovere, ciascuna nel proprio ambito, iniziative di preghiere e raccolte di aiuti per le popolazioni del Vietnam, affinché «l'armistizio si evolva in vera pace» e non solo in quelle regioni, ma nel mondo intero.
A tale scopo, si indice in tutta Italia, per la domenica 4 febbraio p.v., una Giornata di preghiera e di offerte per il Vietnam.
In ogni Chiesa, nella celebrazione della Santa Messa, si farà appello ai fedeli perché rispondano generosamente, secondo le loro possibilità, a questo comune dovere di solidarietà umana e cristiana.
La Caritas Italiana è incaricata della esecuzione organizzativa di questa indizione: ad essa la C.E.I. affiderà le offerte raccolte, per la loro destinazione immediata, secondo piani prestabiliti.
Confidiamo che la Chiesa in Italia, come in altre gravi circostanze, sappia testimoniare, con unanime impegno, quella carità di Cristo, cui lo Spirito Santo muove ogni cristiano.
Roma, 27 gennaio 1972.