E’ disponibile in tutte le librerie cattoliche il volume edito dalla editrice Cantagalli sull’evento internazionale “Dio oggi: con Lui o senza di Lui cambia tutto” promosso dal Comitato per il progetto culturale della CEI. La questione di Dio da sempre interroga e affascina lo spirito umano, ma oggi più che mai assume il valore di un invito a spingere lo sguardo oltre la dimensione puramente “orizzontale” dell’esistenza che vorrebbe ridurre l’uomo a materia pura.
In questo volume sono raccolti gli interventi più significativi che hanno animato le giornate del convegno svoltosi a Roma tra il 10 e il 12 dicembre 2009, facendone un evento culturale senza precedenti. Nelle quattro sessioni plenarie, personalità del mondo laico e cattolico si sono confrontate davanti a un pubblico eterogeneo, attento e numeroso, su “Dio della fede e della filosofia”, Dio della cultura e della bellezza”, “Dio e le religioni” e “Dio e le scienze” dando vita a un dibattito la cui ricchezza e profondità è destinata a lasciare un segno nella cultura del nostro Paese. Oltre al messaggio di Benedetto XVI, il volume presenta le relazioni del Card. Angelo Bagnasco, Andrea Riccardi, il Card. Camillo Ruini, Robert Spaemann, Lorenzo Ornaghi, il Card. Angelo Scola, Roger Scruton, Mons. Gianfranco Ravasi, Antonio Paolucci, Francesco Botturi, Remì Brague, Massimo Cacciari, Ugo Amaldi, George Coyne, Martin Nowak, Peter van Inwagen e Mons. Rino Fisichella.
“Da molto tempo, specialmente in Occidente, il panorama culturale appare segnato dalla tendenza a ridurre Dio a un prodotto della nostra mente – spiega Sergio Belardinelli, coordinatore scientifico del Comitato per il progetto culturale della CEI -. Questo libro rilancia invece la questione di Dio come questione decisiva per ridare carne e sangue alle umane aspirazioni di verità, bellezza, libertà e giustizia. Come ha richiamato di recente Benedetto XVI, “la priorità che sta al di sopra di tutte è di rendere Dio presente in questo mondo e di aprire agli uomini l’accesso a Dio”. Non un Dio qualsiasi, ovviamente, ma il Dio personale di Gesù Cristo. Ed è precisamente questa la sfida che filosofi, teologi, storici dell’arte e della cultura, nonché scienziati di diverso orientamento culturale raccolgono in questo libro”.