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Parrocchie e internet: focus su un fenomeno in crescita

Articolo, 07 Febbraio 2008

L’85 per cento dei parroci italiani possiede un computer, nonostante l’età avanzata, il 70 per cento ha una connessione ad Internet e il 16 per cento ha un sito web parrocchiale. E’ quanto emerge dalla prima fase dell’indagine conoscitiva condotta dall’Associazione Webmaster cattolici italiani in collaborazione con il dipartimento “istituzioni e società” dell’Università degli studi di Perugia su un panel di 1338 unità. Il metodo utilizzato è quello delle interviste telefoniche ad un campione rappresentativo dell’universo delle parrocchie italiane per dislocazione geografica e ampiezza demografica.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Parrocchie, formula cultura

Articolo, 30 Aprile 2013

Considerare la cultura come «via per l’evangelizzazione». È la sfida che attende le parrocchie secondo monsignor Ettore Malnati, vicario episcopale per il laicato e la cultura nella diocesi di Trieste e parroco della comunità di Nostra Signora della Provvidenza e di Sion nel capoluogo giuliano. Domenica è stata celebrata la Giornata di Avvenire.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Parrocchie, fuori dall'abitudine!

Articolo, 07 Ottobre 2014

Essere Chiesa 'in uscita'. Papa Francesco non si stanca di raccomandarlo. Ma come si fa nel concreto a incarnare questo stile? Avvenire lo ha chiesto a monsignor Guido Fiandino, vescovo ausiliare di Torino che ha scelto di dedicarsi a una parrocchia, quella della Beata Vergine delle Grazie alla Crocetta.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Partito il 4° corso Anicec diocesano

Articolo, 05 Maggio 2014

Nei giorni scorsi è partito il 4° corso di formazione per animatori della comunicazione e della cultura, promosso dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Matera-Irsina. Gli iscritti provengono dalle diverse comunità parrocchiali e saranno impegnati in sette incontri formativi, animati da Don Giampaolo Grieco.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Paura del silenzio?

Articolo, 04 Maggio 2012

L'assenza di "campo", col conseguente silenzio di cellulari, messaggi e social network, talvolta è capace di ingenerare veri e propri attacchi di panico. Giuseppe Romano, dalle pagine di Avvenire, ci offre alcune interessanti considerazioni prendendo lo spunto da alcune decisioni prese ad Udine... 

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Pavia trova ascolto per gli eventi ecclesiali

Articolo, 06 Novembre 2012

Essere a fianco del nostro vescovo Giovanni Giudici per aiutarlo ad annunciare il messaggio del Vangelo in una forma che si avvicini il più possibile al modo con cui oggi si trasmettono le informazioni. È l’impegno che ho assunto da quando nel 2011 monsignor Giudici mi ha affidato la responsabilità dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Pavia...

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Pedalate giubilari

Articolo, 10 Dicembre 2015

Vi proponiamo il suggestivo viaggio, in bicicletta, compiuto per il Sir da Marco Calvarese nella Città Eterna: dalle basiliche maggiori alle chiese giubilari e ai luoghi notevoli, lungo i percorsi che i pellegrini seguiranno a Roma durante il Giubileo della Misericordia.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Pentecoste con Odoardo Focherini

Articolo, 21 Maggio 2013

Sabato 15 giu­gno alle 9.30 in piazza Martiri a Carpi sarà beatificato Odoardo Focheri­ni. Giornalista e amministratore del quotidiano L’Avvenire d’Italia, sposo e pa­dre di sette figli, assicuratore, laico impegnato nell’Azione cattolica, Focherini è noto per aver salvato oltre 100 ebrei dal­lo sterminio nazista, facendoli fuggire verso la Svizzera...

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Per abbattere i luoghi comuni

Articolo, 13 Maggio 2014

«Se vogliamo per una volta essere certi di non scade­re nell’ipocrisia che spesso e volentieri ci amman­ta, allora un po’ tutti dobbiamo ritrovarci nella pa­role del Papa per quanto ha citato nell’incontro di sabato scor­so con il mondo variegato della scuola: 'Meglio una sana scon­fitta che una brutta vittoria'». Parte da qui Biagio Clemente, pre­side del Liceo classico statale «Cagnazzi» di Altamura (Bari) per legare a un’immagine efficace il tentativo di «dare senso e cor­po a un’idea spesso astratta – tiene a precisare – di educazione».

da Ufficio per le comunicazioni sociali
Azzera