<

Mons. Galantino in Kurdistan

Articolo, 09 Dicembre 2015

Martedì 8 dicembre Il Sole 24Ore ha pubblicato il racconto inviato dal Kurdistan iracheno dal Segretario Generale della Cei, che ha scelto di aprire il Giubileo della Misericordia con un gesto di vicinanza e condivisione con i fratelli perseguitati. A nome della Chiesa italiana ha promesso: «Non temete! Finché avrete bisogno, noi saremo al vostro fianco».

Sobrietà, misura dell'umano

Articolo, 24 Giugno 2015

La 10ª Giornata per la custodia del creato (1° settembre 2015) sarà celebrata alla vigilia del Convegno di Firenze e dell’inizio del Giubileo della Misericordia, alla luce dell’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco. Il Messaggio preparato dai Vescovi italiani invita a riscoprire una “sapienza dell’umano, capace di amare la terra, per abitarla con sobria leggerezza”. Tra i temi affrontati la necessità di ripensare gli stili di vita, di tutelare il clima, di rafforzare un’economia sostenibile.

Uomini nuovi, veri custodi

Articolo, 02 Settembre 2015

Per celebrare la X “Giornata per la custodia del creato”, sabato 5 settembre alle ore 11.00 presso EXPO Milano 2015 si terrà l’incontro dal titolo “Laudato si’. Rinnovare l’umano per custodire il creato”. La Giornata di quest’anno si colloca tra l’enciclica di Papa Francesco e l’ormai imminente Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze.  

Il suolo, bene comune

Articolo, 15 Ottobre 2015

Custodire la fertilità del suolo, curare le destinazioni d’uso della terra, arginare il “Land grabbing”, garantire l'accesso alla terra e alle risorse ittiche e forestali: sono le sfide che i Vescovi incaricati della pastorale sociale e del lavoro ricordano nel Messaggio per la 65ª Giornata nazionale del Ringraziamento (8 novembre 2015). A pochi mesi dalla Laudato si’ di Papa Francesco, dai Vescovi l’invito a quanti abitano la terra alla “cura della casa comune”.  

Mons. Galantino tra i profughi in Giordania

Articolo, 05 Agosto 2015

Nei giorni 6-9 agosto il Segretario Generale della CEI, S.E. Mons. Nunzio Galantino, si reca in Giordania, su invito del Patriarca di Gerusalemme, S.B. Fouwad Twal, e del Vicario patriarcale per la Giordania, il Vescovo Maroun Lahham. Attraverso mons. Galantino Papa Francesco ha voluto inviare un messaggio di vicinanza a quanti, “perseguitati” e “oppressi dalla violenza, sono stati costretti ad abbandonare le loro case e la loro terra”.  

Custodi della casa comune

Articolo, 01 Settembre 2016

Dallo scorso anno la Giornata Nazionale per la custodia del creato coincide, per volontà del Papa, con la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, che coinvolge anche cristiani di altre confessioni e fedeli di altre religioni. Nel Messaggio – pubblicato il 1° settembre in coincidenza con la Giornata – Francesco invita ad una conversione ecologica attraverso concrete “opere di misericordia”: dal non sprecare acqua fino all’uso dei mezzi pubblici. 

Domenica per l'Ucraina

Articolo, 19 Aprile 2016

Domenica 24 aprile in tutte le parrocchie si è svolta una colletta in solidarietà con l’Ucraina, come chiesto da Papa Francesco lo scorso 3 aprile nel Regina Coeli. Le comunità cattoliche di tutta Europa consegneranno le offerte alla Segreteria di Stato; tali proventi, insieme ad una consistente somma di denaro messa a disposizione dallo stesso Santo Padre, saranno destinati dal Pontificio Consiglio “Cor Unum” alle emergenze umanitarie delle martoriate popolazioni ucraine.

Il Papa per l'Ucraina

Articolo, 03 Aprile 2016

Nella domenica della Divina Misericordia, il pensiero di Papa Francesco è andato a quanti “più hanno sete di riconciliazione e di pace”. In particolare, il Santo Padre ha fatto riferimento all’Ucraina, a coloro che “rimangono nelle terre sconvolte dalle ostilità” e a quel milione e più di persone che “sono stati spinte a lasciarle dalla grave situazione che perdura”. Di qui la scelta di indire “una speciale colletta in tutte le Chiese cattoliche d’Europa domenica 24 aprile”.  

Semi di futuro

Articolo, 25 Ottobre 2016

Nel Messaggio per la 66ª Giornata nazionale del Ringraziamento, che sarà celebrata il 13 novembre 2016, i Vescovi incaricati della pastorale sociale e del lavoro auspicano “una sana nutrizione che recuperi la sobrietà delle tradizioni alimentari, apra spazi di diversificazione a favore delle produzioni tipiche e locali, risponda alle domande della società civile sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica”. Solo così – conclude il Messaggio – si realizzeranno “una responsabilità sociale d’impresa e un consumo responsabile”.