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WhatsApp: attenti al baffo!

Articolo, 07 Novembre 2014

Fa discutere la novità introdotta, in occasione del suo 5° compleanno, dalla celebre piattaforma di messaggistica (e non solo) Whatsapp: un baffetto blu segnalerà al mittente l'avvenuta lettura, da parte del destinatario, del messaggio inviato. Nessuno degli utenti, in altri termini, potrà più accampare la scusa del "non l'ho letto"... Ma la libertà?

da Ufficio per le comunicazioni sociali

YUSUF / CAT STEVENS: "Tell’em I’m gone" (Legacy)

rubrica, 09 Dicembre 2014

Questo suo ultimo album riporta alla mente e alle orecchie il folk-rock dei suoi esordi e quella sua innata vocazione da balladeer pacifista che segnò l’apogeo della sua creatività: atmosfere sognanti, chitarrine acustiche, melodie e ritmi semplici, sempre sorretti da un timbro vocale riconoscibile fin dalle prime note. Coi suoi aromi blues e folk, Tell’em I’m gone non è un album memorabile, ma si lascia ascoltare con piacere.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Z-STAR: "Masochists & Martyrs" (Muthastar)

rubrica, 24 Maggio 2010

Z-Star, al secolo Michelle Z. Nichol, è un’ottima cantautrice britannica (con sangue caraibico nelle vene) che ultimamente ha trovato proprio in Italia il suo humus creativo ideale. Tant’è che questo suo atteso second-out, pubblicato a sei anni dall’esordio, è stato registrato qui da noi col supporto di una band nostrana. Un lavoro di grande impatto, (…)

da Ufficio per le comunicazioni sociali

ZAP MAMA: "ReCreation" (Heads Up Records)

rubrica, 03 Maggio 2010

Marie Daulne è sempre più leader del progetto Zap Mama. Attivo del 1991, l’ensemble franco-congolese torna sui mercati con questo notevole album dove modernismi soul-pop e dance, sposano sonorità antiche e talvolta incrociano raffinatezze chill-out perfette per venir consumate in un localetto da happy-hour.Tredici brani di gran classe, concepiti fin dal titolo per il relax (…)

da Ufficio per le comunicazioni sociali

«Dio in prima pagina o nei necrologi?»: è il tema del nuovo laboratorio «on line» del Copercom

Articolo, 26 Novembre 2009

Il laboratorio «Animatori cultura e comunicazione» del Copercom – Coordinamento associazioni per la comunicazione, che compren­de 26 realtà associative a livello na­zionale – organizza per oggi alle 21 un appuntamento on line sul rapporto tra Dio e la società di oggi, con par­ticolare riferimento all’aspetto me­diatico, dal titolo Dio: in prima pagi­na o nei necrologi? Ospite della sera­ta sarà Ernesto Diaco, vice respon­sabile del Servizio nazionale Cei per il Progetto culturale.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

«I media cattolici, una rete viva»

Articolo, 12 Gennaio 2009

Prove tecniche per un lavoro in rete. Questo l’obiettivo dell’incontro delle realtà comunicative dell’Emilia Romagna con don Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio nazionale Cei per le comunicazioni sociali, che conclude oggi un’articolata visita conoscitiva nel «villaggio dei media» della Regione. Incontrando all’Istituto «Veritatis Splendor» i direttori degli uffici diocesani e delle testate giornalistiche ( una presenza vivacissima nel campo dei settimanali cattolici ma anche della radio e della televisione) don Pompili ha tracciato l’identikit della comunicazione che, ha detto, « deve essere caratterizzata dalla familiarità e dall’incontro e fondata sulla verità».

da Ufficio per le comunicazioni sociali

«La scuola insegni l'uso dei mass media»

Articolo, 18 Febbraio 2009

Anche «la scuola deve farsi carico di educare alla fruizione corretta dei mass media». È una vera e propria «chiamata alle armi» quella che l’Aiart, l’Associazione spettatori onlus, lancia al mondo dell’educazione, tanto da promuovere una raccolta di firme per presentare una legge di iniziativa popolare che ha come obiettivo «proprio quello di inserire l’educazione ai media nei programmi della scuola primaria e in quella media» spiega Luca Borgomeo, presidente nazionale dell’Associazione.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

«Nei media il coraggio di raccontare la realtà»

Articolo, 20 Luglio 2009

Mons. Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e Sottosegretario CEI ha condotto l’intervista al Patriarca di Venezia, Card. Angelo Sco­la, con le domande che scaturivano dal testo di una can­zone di Luca Carboni: un itinerario che ha accompagnato il pubblico attraverso temi quali immi­grazione e accoglienza, amore e guerra, dolo­re e coraggio, tutte parole alle quali è neces­sario restituire il loro significato. Su Avvenire, l’articolo dell’inviata Lucia Bellaspiga.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

«Più cultura e più notizie per chi fa informazione»

Articolo, 05 Febbraio 2009

Radio e televisioni cattoliche hanno un grande compito da svolgere. Specie in un momento come quello attuale, segnato da uno « smarrimento » circa la nozione stessa di uomo e « quando le evidenze di sempre non sono più così evidenti » . Lo ha ricordato ieri il cardinale Angelo Bagnasco, nel suo intervento all’Assemblea dell’Associazione Corallo, svoltasi a Roma e alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle 226 radio e 63 televisioni che aderiscono all’organismo fondato nel 1981. Il presidente della Cei, accompagnato dal direttore dell’Ufficio nazionale comunicazioni sociali, don Domenico Pompili, è stato accolto dal presidente del Corallo, Luigi Bardelli, da monsignor Francesco Ceriotti e dal direttore generale, Alessia Caricato.

da Ufficio per le comunicazioni sociali
Azzera