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Radio Puglia, 35 anni sulla cresta dell'onda

Articolo, 01 Aprile 2014

Era il 1 aprile del 1979. Trentacin­que anni dopo l’inizio delle tra­smissioni, Radio Puglia , emitten­te radiofonica comunitaria d’ispirazione cattolica, associata al circuito InBlu e Co­rallo (Consorzio radio libere, ndr), è an­cora punto di riferimento per Taranto e provincia. Il merito è soprattutto di don Domenico Morciano, che da pochi gior­ni ha compiuto 86 anni, buona parte dei quali trascorsi in onda, a portare un mes­saggio di speranza alla comunità ionica dai 101.700 Mhz...

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Ragazzi in Rete: istruzioni per l'uso

Articolo, 24 Aprile 2009

I bambini di oggi nascono e crescono circondati da telefonini, computer e lettori Mp3. Le 'nuove tecnologie' per loro non sono affatto nuove, ma parte integrante della vita quotidiana. Per un ragazzo utilizzare chat, sms, tenere un diario online, avere una pagina su Myspace o aprire un profilo su Facebook è come rispondere al telefono o accendere un elettrodomestico. Secondo una recente inchiesta svolta da Swg per Moige e Symantec, il 52% dei ragazzi italiani si connette almeno una volta al giorno a internet ma solo il 19% dei genitori li affianca durante la navigazione.

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Ragazzi: iperconnessi ed esclusi?

Articolo, 23 Giugno 2015

Sono dieci milioni gli italiani non ancora maggiorenni, spesso figli unici con genitori senza lavoro, iperconnessi; la loro tutela deve diventare "nei fatti", finalmente, una priorità per il nostro Paese: è il messaggio lanciato dal Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza nella sua relazione annuale al Parlamento. 

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Rai, la sfida del rinnovamento

Articolo, 04 Gennaio 2016

Interpellato dal "Corriere della Sera", don Ivan Maffeis (Direttore dell'Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali) riflette sulla necessità, per la telvisione pubblica nazionale, di "recuperare un ruolo di alta qualità, come è stato nel dopoguerra, quando contribuì all'alfabetizzazione del Paese". 

da Ufficio per le comunicazioni sociali

Reggio Emilia: le parrocchie raccolgono la sfida dei media

Articolo, 14 Ottobre 2009

I media cattolici possono aiutare la parrocchia a ripensare se stessa. Spesso non c’è gruppo bisogno di ' fare più cose', ma di ' comunicare meglio' l’esistente e di far circolare idee sane all’interno come al di fuori della comunità cristiana, proponendo attivamente le ' buone stampe'. A Reggio Emilia se n’è parlato giovedì scorso, all’incontro diocesano degli animatori della comunicazione promosso in seminario nell’imminenza della Giornata di Avvenire, quest’anno l’ 11 ottobre.

da Ufficio per le comunicazioni sociali
Azzera