Quando si calpesta la dignità del povero
Articolo, 24 Febbraio 2012
La condanna dell’Italia, pronunciata giovedì 23 febbraio dalla Corte europea dei Diritti umani, per il respingimento in mare di cittadini eritrei e somali provenienti dalla Libia nel 2009 - considerato una triplice violazione della Convenzione europea dei diritti umani in tema di protezione internazionale - è una conferma della legittimità delle richieste e delle proteste allora sollevate da diversi Enti e Organizzazioni, spiega una nota della Migrantes.
