Si sono conclusi con una tavola rotonda i lavori del convegno nazionale “Abitanti digitali” (19-21 maggio), organizzato dall’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali e dal Servizio informatico della CEI. “Quale appello ai media ecclesiali dalle possibilità della convergenza digitale?”: su questo tema si confrontano Francesco Ognibene, caporedattore di Avvenire, Francesco Zanotti, presidente della FISC, Paolo Bustaffa, direttore del SIR e Saverio Simonelli, responsabile dei programmi culturali di Tv2000.
In apertura di giornata, presso la cattedrale maceratese di San Giuliano, il vescovo Claudio Giuliodori, presidente della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali aveva presieduto la celebrazione della S. Messa. A lui anche il compito, a fine mattinata, di tirare le conclusioni della tre giorni di riflessione, dibattito e confronto.
La seconda giornata di lavori si è tenuta presso l’Abbazia di Fiastra (Tolentino – MC). La prof. Chiara Giaccardi, dell’Università Cattolica di Milano, ha presentato la ricerca “Identità digitali: la costruzione del sé e delle relazioni tra online e offline“. In mattinata anche gli interventi di Leo Spadaro e Rita Marchetti (“Il web 2.0: un’opportunità per le comunità cristiane”), di Giovanni Silvestri (“La Rete per un nuovo modo di abitare la città”) e di Don Marco Sanavio (“Moduli di apprendimento a distanza per educatori e formatori nella diocesi di Padova”).
Nel pomeriggio la relazione del prof. Pier Cesare Rivoltella, dell’Università Cattolica di Milano, su “La formazione al tempo dei social network” e le proposte dell’Associazione dei webmaster cattolici (WeCa) sull’uso dell’e-learning per la formazione.
A conclusione della giornata la Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Edoardo Menichelli, Vescovo di Ancona-Osimo.
Nel corso della prima giornata di lavori, moderati da don Ivan Maffeis (vice-direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali), c’era stato innanzitutto il saluto del vescovo Giuliodori, poi le relazioni di Mons. Pompili, direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, e dei docenti Ruggero Eugeni e Massimo Scaglioni, dell’Università Cattolica di Milano.