Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo di Matera-Irsina il Rev.do Antonio Giuseppe Caiazzo, del clero dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, finora Parroco e Vicario Episcopale per il Clero e la Vita Consacrata. Don Caiazzo è nato a Isola Capo Rizzuto, nell'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, il 7 aprile 1956. Ha conseguito la Maturità classica presso il Liceo del Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Reggio Calabria e ha proseguito la sua formazione nel Seminario Teologico Calabro “San Pio X” di Catanzaro, dove ha acquisito il Baccalaureato in Teologia. Trasferitosi a Roma, ha ottenuto il Dottorato in Sacra Liturgia al Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo.
È stato ordinato sacerdote il l0 ottobre 1981 ed è incardinato nell'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.
Dopo l’ordinazione presbiterale ha svolto i seguenti incarichi pastorali: Vicario parrocchiale di Santa Caterina da Siena a Roma (1981-1983); Membro della Commissione Diocesana di Arte Sacra (1994-2007); Delegato Episcopale per l'Evangelizzazione (1995-1996); Membro del Collegio dei Consultori (1996-1999 e 2004-2007); Membro della Consulta Nazionale per la Liturgia presso la Conferenza Episcopale Italiana (1996-2010); Vicario foraneo (1996-2000); Direttore del Centro Diocesano Vocazioni (2005-2006); Rettore del Seminario Minore Diocesano (2005-2008); Delegato Diocesano per i Seminaristi del Seminario Maggiore (2005-2008); Direttore dell'Ufficio Liturgico Regionale (1996-2010); Direttore dell'Ufficio Liturgico Diocesano (1996-2010).
Attualmente è Parroco di San Paolo Apostolo a Crotone (dal 1985); Consigliere dell'Istituto Diocesano Sostentamento Clero (dal 1994); Membro del Consiglio presbiterale (dal 1994); Vicario Episcopale per il Clero e la Vita Consacrata (dal 2012).
Inoltre, ha insegnato presso l'Istituto Diocesano di Scienze Religiose di Crotone e, attualmente, è Docente di Sacra Liturgia all’Istituto Teologico Calabro “San Pio X” di Catanzaro.
È autore di articoli e contribuiti nel settore della liturgia; ha curato il Santorale Regionale e ha pubblicato un libro sulla storia della sua parrocchia.