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Dialogo Interreligioso

Sobrietà che unisce

Bibbia

Si celebra domenica 17 gennaio la XX “Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei”, ormai nota come “Giornata dell’ebraismo”, che prelude alla settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio). Questa edizione sarà impreziosita anche dalla visita di Papa Francesco al Tempio Maggiore di Roma, in programma proprio per domenica alle ore 16.00.
Prosegue , anche quest’anno, la comune riflessione dedicata ai Dieci Comandamenti, in vista della quale è stato prodotto il sussidio intitolato “Dio allora pronunciò tutte queste parole: «Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo» (Esodo 20, 1.17)”, curato dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Il sussidio si apre con una presentazione firmata da S. E. Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti – Vasto e Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, e dal Rabbino Giuseppe Momigliano, Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia. «Voglia l’eterno sostenere i nostri sforzi,– si legge in chiusura di questa presentazione – donarci la Sapienza necessaria per individuare i passi futuri di questo cammino comune, e benedire ogni tratto di strada che riusciremo a compiere insieme».

14 Gennaio 2016

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Venerdì 24 Maggio 2024
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Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l‘edilizia diculto DALLE CATACOMBE ALL‘ALTARE. Riflessione sui Corpi Santi
Il webinar si svolgerà il 24 maggio 2024 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 su piattaforma Cisco Webex Meetings.I Corpi Santi sono reliquie particolari, sia per la loro origine, sia per la loro esposizione e fruizione nell’ambito delle realtà territoriali in cui si collocano.La loro diffusione, dai grandi centri urbani della pianura, fino ai piccoli centri di montagna, passando attraverso i borghi della collina e del bacino lacustre del Cusio e del Verbano, testimonia la fede di comunità che, attraverso i secoli, hanno fatto di queste reliquie degli importanti riferimenti devozionali. Questa presenza ha portato alla nascita di una vasta produzione di opere che, partendo dalla sistemazione stessa dei resti all’interno di artistici reliquari, fino alla costruzione di particolari spazi per conservarli (i cosiddetti scuroli), sono venute ad arricchire il patrimonio artistico ed architettonico della diocesi.Tutt’oggi, attorno a questi corpisanti, sono vive forme di religiosità e folclore che, quali manifestazioni della pietà popolare, costituisco parte di quel prezioso patrimonio immateriale che, grazie ad una rinnovata sensibilità culturale, oggi si cerca di testimoniare, salvaguardare e, soprattutto, trasmettere alle nuove generazioni. 
Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilita‘ Cbm Italia e Fondazione Zancan - presentazione ricerca su disabilità e povertà (Milano)
Interviene Suor Veronica Donatello. Visita questa pagina per ulteriori approfondimenti.