Nel giorno di Pasqua, il Card. Angelo Bagnasco ritorna sulla necessità di tutelare il giorno di domenica: “La risurrezione è il cuore della fede, la ragione della nostra vita: per questo non possiamo fare a meno della domenica, giorno del Risorto. In questo santo giorno l’uomo si riposa dal lavoro, la famiglia si ritrova con tempi distesi, i cristiani partecipano alla liturgia eucaristica, la società cresce.
“Per tali motivi, umani e religiosi – evidenzia – la domenica non può essere sacrificata a ragioni economiche, altrimenti si perde di identità e coesione: non solo la famiglia non ha più tempo per sé, ma la società tutta ci infragilisce: essa non diventa più efficiente e produttiva, bensì meno coesa, più agitata e nevrotica”.