Una piazza aperta, dalla forma ellittica, su cui si affacciano il campanile e il palazzo pubblico, le case e i portici. Un luogo di incontro e di dibattito, di pensiero e di proposta. Fin dalle origini, è questa l’immagine che accompagna il progetto culturale della Chiesa italiana, nei suoi appuntamenti nazionali così come nelle iniziative diffuse sul territorio. “Entra nella rete e abita la piazza”, diceva uno dei primi slogan lanciati dallo specifico Servizio nazionale della Cei, non solo invitando i numerosi soggetti e centri culturali a collegarsi tra loro, ma quasi prefigurando il necessario incontro fra vita digitale e testimonianza negli ambiti dell’esistenza.
Ben presto, infatti, la piazza del progetto culturale ha trovato on line lo spazio per dare visibilità al fermento di fede e cultura presente nelle diocesi e nelle parrocchie, negli ordini religiosi e nei centri culturali cattolici, nelle associazioni e nei media ecclesiali. La rete, in questo caso, non è una metafora né una struttura, ma un legame di consapevolezza e di impegno, che tiene insieme realtà grandi e piccole, antiche e nuove, dichiaratamente ancorate al vangelo ma non chiuse dentro le mura del tempio.
“Entra nella rete e abita la piazza” è la scelta che oggi viene confermata e rilanciata con il rinnovamento del sito www.progettoculturale.it, che aggiorna il proprio look per dare più spazio agli eventi culturali promossi nel “cantiere” delle Chiese locali e accompagnare il pensiero cristiano sulla vita. La principale novità, infatti, riguarda il “Punto di vista”, appuntamento settimanale con i temi dell’attualità letti con lo sguardo della fede. Si tratta di un servizio pensato in particolare per i gruppi, i centri culturali, gli animatori della cultura e della comunicazione, a cui si offrono brevi commenti, video, materiali, link tratti da Avvenire, Sir, Tv2000 e altri media ecclesiali, insieme alla possibilità di commentare, fare ricerche, segnalare sui social network o stampare le schede per confrontarsi in parrocchia o con gli amici. Fra i primi temi presi in esame, troviamo il viaggio di Benedetto XVI in Croazia, la questione della laicità, il rapporto tra Giovanni Paolo II e l’Italia, l’origine dell’universo.
La stessa logica di condivisione già presiede al blog “Nella piazza”, ricco di articoli e recensioni sui temi del progetto culturale, e alle pagine dedicate ai referenti diocesani e ai centri culturali cattolici, oltre seicento, sparsi su tutto il territorio. Punto di forza del sito web è anche l’ampia documentazione, che permette di accedere ai materiali dei periodici Forum del progetto culturale, ai progetti e alle pubblicazioni promosse in ormai quindici anni di attività, agli interventi del cardinale Ruini, presidente del Comitato per il progetto culturale. Fra i più cliccati ci sono poi i link ai “Teatri del sacro” o ad altri eventi quali il colloquio internazionale su “Dio oggi” o il rapporto-proposta “La sfida educativa”.
“Torniamo a pensare”, era solito dire mons. Cataldo Naro quando parlava del progetto culturale alle comunità cristiane. La piazza digitale è un’opportunità in più per farlo.