La speranza e la solidarietà sono le protagoniste della mostra fotografica “Con gli occhi di un bambino”, allestita a Venezia, presso il Chiostro di S. Apollonia del Museo Diocesano (Castello 4312). A presentare le immagini al pubblico sono i bambini. Sono proprio questi piccoli ma straordinari autori che hanno saputo cogliere i volti, le abitudini, la povertà e le speranze che riempiono una loro giornata di vita quotidiana. Vita che si svolge in luoghi lontani, sconosciuti ma non dimenticati. Luoghi dove arriva anche il sostegno degli italiani che hanno destinato l’8xmille alla Chiesa cattolica .
La mostra, voluta dal Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, è stata inaugurata sabato 26 febbraio e resterà aperta fino al 26 aprile. Ciò che è avvenuto tra gli indios Yanomami dell’Amazzonia, gli abitanti della valle nepalese del Mustang, tra gli autoctoni delle isole Trobiand in Papua Nuova Guinea e quelli delle leggendarie Montagne Nuba, in Sudan, è stata una sorpresa straordinaria. Le fotografie offrono immagini di rara bellezza, freschezza e imprevedibilità, e sottolineano la gioia di vivere all’interno del gruppo. Nell’osservare questi scatti ci si rende conto della ricchezza interiore di questi bambini. Colpisce come i loro sguardi e le scelte dei soggetti fotografati esprimano un forte desiderio di sostegno reciproco.
Ciò che emerge è un messaggio di condivisione e di speranza, reso possibile anche grazie ai contributi dell’8xmille alla Chiesa cattolica che hanno concorso nello sviluppo di importanti opere e progetti in terre così lontane. Il percorso espositivo permette al visitatore di immergersi nel mondo di questi “fotografi d’eccezione” mediante una suddivisione delle foto per continente e grazie all’utilizzo di pannelli che raccontano la vita delle comunità visitate, i progetti realizzati e l’esperienza dei missionari che operano in quei paesi. E’ disponibile un catalogo gratuito. Orario di visita: tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 10.00 alle 16.30. L’ingresso è gratuito.