“In religioso ascolto della Parola di Dio. Gli animatori biblici e il ministero della Parola” è il titolo del XVII Convegno nazionale dell’Apostolato Biblico che si terrà a Roma (Villa Aurelia, Centro convegni – Via Leone XIII, 459) dal 6 all’8 febbraio 2009. Gli obiettivi del convegno sono quelli di “approfondire alla luce della rivelazione biblica cosa significa ascolto religioso della Parola di Dio secondo la Dei Verbum 1, quale atteggiamento viene richiesto ad ogni servitore della Parola, quali sono le esigenze a livello teologico, spirituale e pastorale in vista di un annuncio efficace della Parola di Dio al popolo di Dio”. Tra gli altri obiettivi anche quello di “mettere a fuoco certi nodi oggi particolarmente sentiti: rapporto tra Antico testamento e Nuovo testamento, la proposta della Parola secondo il senso della Chiesa, il modo di incontro con la Parola nel mondo evangelico ed ebraico”.
Infine “riflettere sulle esperienze di Apostolato biblico comunicate dai partecipati”. Il convegno si aprirà con l’introduzione ai lavori del Direttore dell’Ufficio catechistico nazionale Don Guido Benzi, e di Don Cesare Bissoli, Coordinatore del Settore apostolato biblico. “Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre” (Ger 20,7). Il profeta, servitore della Parola di Dio nell’Antico testamento” è il titolo dell’intervento di Luca Mazzinghi, docente di esegesi dell’Antico Testamento alla Facoltà teologica di Firenze e al Pontificio Istituto Biblico di Roma. Don Antonio Pitta, docente di esegesi del Nuovo Testamento alla Pontificia Università Lateranense, interverrà poi sul tema “Cristo mi ha mandato a predicare il Vangelo” (1 Cor 1,17). La mattina successiva Massimo Grilli, docente di esegesi alla Pontificia università Gregoriana interverrà su “La Parola di Dio alla luce del rapporto tra Antico testamento e Nuovo Testamento”.