Venerati e cari Confratelli,
ci incontriamo mentre è ancora vivo in noi il ricordo di quella positiva esperienza di comunione che è stata l’Assemblea Generale di Assisi. Nel medesimo clima di preghiera, di amicizia e di fraternità affronteremo i temi del nostro ordine del giorno, confidando sempre nel Signore che ci illumina e fortifica con il suo Santo Spirito. Infatti, sebbene siano molti i motivi di preoccupazione, sono ben più grandi e profonde le ragioni per le quali dobbiamo rendere grazie, ogni giorno, alla provvidenza misericordiosa di Dio che custodisce i passi della Chiesa e non abbandona la famiglia umana.