La notte di natale ci avvolge con la sua ombra così cara e attesa, e con la sua ineffabile luce. In un certo modo è dato anche a noi di rivivere la notte dei pastori a Betlemme. Con affetto vi invito ad essere “presenti”. “Ma noi siamo presenti”, mi sembra di sentir dire. E’ vero, ma la presenza vera non è solo quella del corpo ma del cuore, del silenzio che ascolta e riflette, della disponibilità a lasciarsi prendere da Dio che ci viene incontro con il suo mistero.
S. Em. Card. Angelo Bagnasco