In questa notte santa vorrei che la mia povera voce prendesse le ali, e così potesse percorrere veloce le strade e le piazze della Diocesi, bussare rispettosa alle porte delle case, dire a ciascuno una parola di Pastore. Sì, vorrei dire: uomo del nostro tempo, della nostra amata Genova, non avere paura di Dio. Non avere paura delle tue paure, di te stesso, delle tue domande. Ascoltale. Fai tacere le voci che ti ingombrano l’anima, tanti rumori che rintronano l’udito del cuore, e presta l’orecchio alle voci che salgono dal tuo mondo interiore: esse parlano di te, della tua vita, dell’enigma della tua esistenza, del mistero del dolore, del destino che ti sta davanti, oltre la porta del tempo. Non temere queste voci: sono voci amiche, sono una grazia, non ti vogliono rubare la gioia di vivere ma, al contrario, vogliono aiutarti a vivere meglio i giorni terreni; chiedono di poterti condurre nello spazio della verità, della libertà e dell’amore.
S. Em. Card. Angelo Bagnasco