Compiacimento del Papa per il volume «La preparazione al sacerdozio ministeriale»

SEGRETERIA DI STATO – N. 219052 – DAL VATICANO, 18-X-1972.
Al Signor Card. Antonio Poma, Presidente della C.E.I.
 
Signor Cardinale,
con particolare soddisfazione il Santo Padre ha ricevuto il volume «La preparazione al sacerdozio ministeriale – Orientamenti e norme», pubblicato a cura della Conferenza Episcopale Italiana ed a Lui recentemente rimesso da S.E. Mons. Andrea Pangrazio.
Al sentimento di viva gratitudine per tale omaggio devoto Sua Santità desidera aggiungere l'espressione del Suo elogio, trattandosi di un'opera che è certo tra le più opportune, meritorie e studiate dell'Episcopato Italiano, nell'intento non solo di corrispondere ad un'esplicita indicazione del Decreto «Optatam totius», ma di approntare tempestivamente un testo adeguato alle odierne necessità spirituali delle diocesi. Tutto ciò ha richiesto un lungo ed accurato lavoro di indagine e di consultazione, per poter coordinare i molteplici insegnamenti e le varie esperienze, senza dimenticare, peraltro, il centro focale di ogni discorso sulla formazione al sacerdozio: Cristo sacerdote e pastore.
Oltre l'accennata fedeltà al magistero del Concilio ed alla stessa «Ratio Fundamentalis»,già promulgata dalla Sacra Congregazione per l'Educazione Cattolica, il Sommo Pontefice ama anche sottolineare l'utilizzazione penetrante e stimolante del Documento sul sacerdozio ministeriale, che fu elaborato nello scorso anno dall'Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi: quelli che là erano gli orientamenti per la vita e per il ministero del sacerdote, son cosi diventati, con coerente impostazione prospettica, orientamenti per chi si prepara ad essere sacerdote.
L'augurio fervido del Vicario di Cristo è che il libro, testè edito, trovi in tutti i destinatari – Vescovi, Sacerdoti educatori e docenti, giovani seminaristi – un terreno aperto e generoso per la necessaria collaborazione, e, proprio perché esso si colloca nel contesto socio-culturale, in parte nuovo, della Comunità ecclesiale italiana, conservi a lungo la sua validità per l'auspicata fioritura delle sacre vocazioni. Con questi pensieri Egli imparte volentieri una speciale Benedizione Apostolica a Vostra Eminenza, agli Eccellentissimi Mons. Carraro e Pangrazio, ai membri ed agli esperti delle due Commissioni, i quali con sapiente premura hanno redatto l'importante pubblicazione.
Ringrazio, da parte mia, per l'esemplare, a me destinato, mentre mi valgo della circostanza per confermarmi con sensi di profonda venerazione
 
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Dev.mo in Domino
G. CARD. VILLOT