Ai Vescovi delle Chiese in Italia
alle loro comunità diocesane
ai fratelli e sorelle partecipanti
al Convegno Ecclesiale di Loreto.
E' ormai imminente il nostro grande incontro. Il primo pensiero sale con grato animo al Signore: « Quanto è bello e dolce che i fratelli stiano insieme » (cfr. Salmo 133,1).
Il Convegno è invito a rivivere oggi l'esperienza che fu dei primi cristiani e che costituisce l'ideale per la comunità cristiana di tutti i tempi: « Stavano tutti insieme nello stesso luogo… avevano un cuor solo ed un'anima sola » (Atti 2,1; 4,32).
Sarà un tempo forte, quello nel quale si svolgerà il Convegno ecclesiale, sia dal punto di vista liturgico, sia dal punto di vista dell'itinerario della Chiesa di Dio che è pellegrina in Italia. Nella pienezza del tempo pasquale avremo la gioia di metterci in sintonia con l'Alleluia: la nostra comunità non potrà disattendere un dono così grande. L'evento della morte e risurrezione del Signore sta al centro della storia della salvezza, ne è il cuore, e perciò scandisce necessariamente i tempi e i momenti della vita ecclesiale, come pure della vita di ogni cristiano.
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