Il documento è frutto di un lungo lavoro di ricerca iniziato fin dal 1989 con il Seminario di studio, promosso dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro sul tema “Etica e democrazia economica”.
La ricerca è continuata poi, sia pure in maniera infamale, arricchendosi di suggerimenti e di indicazioni da parte di esperti in economia, interpellati dalla Commissione Episcopale e dall'Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro.
Nel 1992 fu elaborata una prima bozza del documento con il titolo “Democrazia economica, sviluppo e bene comune”.
La Commissione Episcopale, all'inizio del 1993, al fine di accelerare i tempi per la pubblicazione, decise di costituire un gruppo ristretto di lavoro per la stesura definitiva, che la stessa Commissione esaminò nella riunione del 21 novembre 1993.
Il documento fu sottoposto all'esame del Consiglio Episcopale Permanente nella sessione del 14-17 marzo 1994 che, dopo un’ampia discussione, decise di rimandarlo alla Commissione Episcopale e all'Ufficio, suggerendo di tener presenti tutte le osservazioni proposte dai membri del Consiglio.
Successivamente, il testo opportunamente rielaborato è stato riproposto all'attenzione del Consiglio Episcopale Permanente nella sessione straordinaria del 18 maggio 1994, che lo ha approvato demandandone la pubblicazione a nome della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, previa revisione della Segreteria Generale.
Il documento è stato reso pubblico nella Conferenza Stampa, tenuta da S.E. Mons. Santo Bartolomeo Quadri il 16 giugno 1994.
COMMISSIONE EPISCOPALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO, LA GIUSTIZIA E LA PACE