A Cizico in Ellesponto, nell’odierna Turchia, san Mirone, sacerdote e martire, che, come si tramanda, fu decapitato dopo molti supplizi sotto l’imperatore Decio e il governatore Antipatro.
A Cesarea in Cappadocia, nell’odierna Turchia, san Mamas, martire, che, umilissimo pastore, visse solitario tra le selve dei monti in massima frugalità e subì il martirio sotto l’imperatore Aureliano per aver professato la sua fede in Cristo.
In Frisia, nel territorio dell’odierna Olanda, san Gerone, sacerdote e martire, che si tramanda sia stato ucciso da alcuni pagani normanni.
A Salonicco in Macedonia, nell’odierna Grecia, transito di sant’Elia il Giovane, monaco secondo l’insegnamento dei Padri orientali, che, dopo aver molto patito per la fede da parte dei Saraceni, condusse con grande forza d’animo in Calabria e in Sicilia una severa vita di austerità e di preghiera.
Ad Arcaria vicino a Milazzo in Sicilia, san Nicola Politi, eremita, che praticò un vita di estrema austerità in una grotta.
A Colle di Val d’Elsa vicino a Siena, beato Alberto, sacerdote, che offrì al popolo un insigne esempio di virtù.
A Toledo nella Castiglia in Spagna, santa Beatrice da Silva Meneses, vergine, che fu dapprima nobildonna della corte regia al seguito della regina Isabella; successivamente, desiderosa di una vita di maggior perfezione, si ritirò per molti anni tra le monache dell’Ordine di San Domenico, fondando infine un nuovo Ordine che intitolò alla Concezione della Beata Maria Vergine.
A Nagasaki in Giappone, santi martiri Giacomo Kyuhei Gorobioye Tomonaga, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori, e Michele Kurobioye, condannati a morte per Cristo sotto il comandante supremo Tokugawa Yemitsu.
A Saumur presso Angers in Francia, santa Giovanna Delanoue, vergine, che, saldamente fiduciosa nell’aiuto della divina Provvidenza, dapprima accolse in casa sua orfane, anziane, malate e prostitute e poi fondò con alcune compagne l’Istituto delle Suore di Sant’Anna della Provvidenza.
Nel braccio di mare antistante Rochefort in Francia, beato Natale Ilario Le Conte, martire, che, chierico della cattedrale di Bourges preposto all’ufficio di musico, gettato in una galera durante la persecuzione in odio alla religione, morì per Cristo consunto da malattia.
Presso la cittadina di Castelfullit de la Roca vicino a Gerona in Spagna, beato Enrico Canadell, sacerdote dell’Ordine dei Chierici regolari delle Scuole Pie e martire, ucciso in odio alla Chiesa.